mercoledì 11 marzo 2009

“CRISI” (cosè? l'Italia non la conosce )


Silvio Berlusconi “CRISI” "era grave ma senza miseria".Non credete ai suoi progetti per rilanciare il paese. BERLUSCONI SE CONTINUA AD ARRICCHIRSI LA COLPA E DI TUTTI GLI ITALIANI La liquidità della gente, tende a diminuire i debiti aumentano. Senza soldi resta tutto fermo e la disoccupazione aumenta facciamo finta di non capire perché ancora abbiamo qualche spicciolo: per affrontare la situazione servono "soldi puliti e freschi come l’uovo di giornata" e non il gioco delle tre carte questi soldi servono tanti e subito, non tra qualche mese . Primo fra tutti Berlusconi il desiderio di far soldi a piene mani. Questo desiderio per il denaro ,prima o poi, porta la gente a crimini di qualsiasi genere. I regimi del dittatore vanno bene per chi detiene il potere ma sono duri per coloro che devono obbedire. i cittadini che votano pdl si rendono conto o no di cosa hanno votato??PER i poveri in italia,dobbiamo andare a vivere in campagna. Senza corrente elettrica. Senza acqua corrente. Con gli ultimi soldi facciamo un pozzo abusivo,perché adesso c’è la legge che lo permette Cerchiamo di inserirci nell’agricoltura,così siamo sicuri che qualcosa possiamo mangiare. Coltiviamo gli orti. Non paghiamo l’ICI evitiamo il pagamento della tassa sui rifiuti. Stufa a legna. Candele per fare luce. Acqua alla fontana pubblica. Così grazie alla crisi viviamo fino a cent' anni.Dobbiamo stare attenti di non sottovalutare le persone, la "gente"...... Sono preoccupati per il futuro, sia per le pensioni, addirittura , per la bancarotta dello Stato, per carenza di soldi, paura che vengano decurtati gli stipendi (per chi ce l'ha)... Sono preoccupati per questa "liberizzazione" dell'abusivismo edilizio, già così diffuso ed impunito, ed ora dove andremo a finire?" C'è preoccupazione per i propri risparmi.. Insomma non c'è fiducia. la gente arriverà al punto che arraffa quel che può vivendo alla giornata, senza valori, e con cinismo. LA CRISI ECONOMICA C'E' E' GRAVE, MA. SOLTANTO PER I CITTADINI

Nessun commento: